
I VETERANI DELLA
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ED I GIORNALISTI RAI
NEL PROGETTO SENIOR
“SPORT E SOLIDARIETA”.
I giornalisti RAI
si aggiudicano davanti ad una rappresentativa di dipendenti BNL
il “1°Trofeo Progetto Senior”, il raduno calcistico di
elaborazione e proposta organizzato dagli “AMICI ROMANI
CALCIO 1974” con il patrocinio dell’AVIS ROMA e dell’
Associazione Nazionale Donatori Sangue BNL
svoltosi
presso gli impianti sportivi del CPO Acqua Acetosa “Giulio
Onesti” di Roma con l’intenzione di verificare tempi e modalità
organizzative del PROGETTO SENIOR – una strategia innovativa da
applicare al settore delle Associazioni
“NO PROFIT”
operanti nel settore sportivo e della solidarietà.
Tale iniziativa
nasce da una idea progetto di lavoratori Senior con la passione
dell’attività sportiva dipendenti e/o collaboratori di aziende o
Enti operanti nel settore economico finanziario (Banca
Nazionale del Lavoro),
nel settore della comunicazione (ACS Giornalisti Rai) ed
in quello
della società civile e pubblica amministrazione (Amici Romani
Calcio 1974) le quali da anni svolgono attività di
solidarietà (vedi la raccolta fondi per “Telethon”).
La
consapevolezza di tante realtà bisognose di aiuto a partire da
quella dell’infanzia (vedi UNICEF) per arrivare alla moltitudine
di iniziative di micro socialità ha determinato, nei lavoratori,
la volontà di operare anche a
livello personale su obiettivi più ridotti ma di uguale
importanza come i progetti della “Fondazione Raphael Onlus” ed
il progetto “Jonatan” per i bambini poveri del Perù, ecc.
L’idea
progetto è quella di sviluppare, rispettando ovviamente le
proprie
autonomie operative, una sinergica collaborazione tra i vari
“Gruppi” con l’obiettivo primario di individuare iniziative di
tipo innovativo che possano
apportare alla loro attività di raccolta un forte valore
aggiunto.
Infatti si è convinti che se si struttura l’attività sportiva,
attualmente
svolta in maniera occasionale, in modo da
integrarla
con il supporto della
tecnologia, della finanza e dell’imprenditoria si
potranno
determinare le condizioni
per un incremento esponenziale delle singole raccolte fondi
creando nel
contempo un formidabile “Punto di riferimento” di settore
che di volta in volta possa interpretare e rilanciare le varie
esigenze
sociali.
Insomma
il raduno calcistico di cui sopra è stato un prologo “piacevole”
per iniziare una riflessione sull’elaborazione del Progetto in
argomento a partire dalla costituzione di un “Coordinamento” per
la pianificazione degli eventi sportivi per la solidarietà.
IL COMITATO
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